PMR canale 1 (freq. 446.00625 MHz) tono 4 (CTCSS 77 Hz)


Pubblichiamo un progetto che parte da un’idea libera, senza scopo di lucro che sicuramente può avere un riscontro positivo per la sicurezza di chi giornalmente percorre le nostre arterie stradali. Si ringrazia il Radioamatore IZ1CCH Orazio per la ricezione delle informazioni ricevute.


Il gruppo PMR ITALIA riunisce appassionati di comunicazioni in banda PMR446 MHz, intendono promuovere e sviluppare un progetto denominato Rete Road Network. Scopo e finalità dello stesso è quello di creare una frequenza di chiamata, soccorso e scambio di informazioni di pubblica utilità tra gli utenti che percorrono arterie autostradali, tangenziali, strade provinciali o a scorrimento veloce. Il tutto ricalcando le stesse modalità operative utilizzate ad es. sulle frequenze aeronautiche o marine, ossia creando e utilizzando un’ unica frequenza in ambito nazionale (e perché no europeo), per ascolto e lancio di chiamate di soccorso/emergenza.


La necessità di sviluppare questa idea, nasce dal fatto che in molte circostanze (soprattutto quando si verificano incidenti, tamponamenti a catena dovuti a nebbia o avverse condizioni meteo, incidenti in luoghi poco visibili, frane che coinvolgono strade, crolli o necessità di comunicare con altri utenti al fine di segnalare situazioni di pericolo), i primi istanti sono fondamentali al fine di ridurre o eliminare il pericolo derivante dalle situazioni in atto descritte sopra, al pari di quanto già esistente ad esempio in ambito marittimo con il conosciuto canale 16 VHF installato a bordo delle imbarcazioni.

Considerato che in tutta Europa, il range di frequenza che va da 446 a 446.200 MHz è riservato ad utilizzo di apparati di debole potenza e di libero uso senza alcuna patente ministeriale (dal mese di luglio 2020 hanno avuto, al pari dei Paesi europei, l’esenzione dal presentare la domanda di concessione e l’eliminazione del contributo annuale di 12 euro prima in vigore). Tenendo presente che gli stessi apparati sono di dimensioni ridotte e che offrono la possibilità di essere impiegati, in caso di comunicazioni attive, a mezzo di auricolari similmente ai telefoni cellulari o a mani libere tramite il dispositivo VOX, tenuto conto che per la limitata potenza irradiata, in campo libero su strada, si possono raggiungere circa 3 km di portata (quindi una distanza sufficientemente utile da poter allertare utenti in transito verso un punto di potenziale pericolo).

Pertanto il progetto Rete Road Network intende sviluppare quanto segue: riunire in ascolto, mediante l’utilizzo di radio portatili PMR, sul canale 1 (frequenza 446.00625 MHz), tutti gli automobilisti / camperisti / conduttori di bus, etc. allo scopo di poter effettuare chiamate di soccorso / allarme / informazioni verso gli altri utenti in viaggio, comunicando eventuale tipo di problematica in atto che può mettere in repentaglio la vita di chi sta viaggiando su strada.

Al fine di non interferire con altri utilizzatori, si privatizzeranno le comunicazioni mediante l’utilizzo del tono 4, (CTCSS 77 Hz).

Al fine di poter essere quanto più chiari e concisi possibili si dovranno indicare:
– nome dell’operatore
– arteria o direzione che si sta percorrendo, posizione corrente
– tipo di problematica (es. attenzione a tutti gli utenti che percorrono la Torino/Savona in direzione nord, segnalo un autovettura ribaltata al centro della careggiata all’altezza dello svicolo di Millesimo, incidente appena avvenuto, prestare attenzione e rallentare se vicini al punto segnalato, soccorsi già allertati, chiudo).

In caso di comunicazioni avente caratteristiche private riguardo al traffico e/o per scambio di informazioni superiore a quattro passaggi radio (che poi in genere rappresenterebbero la portata utile per due mezzi in transito verso direzioni opposte), esigerà la cortesia di transitare su un canale scegliendone uno degli otto disponibili per questa gamma, o di utilizzare il sistema del doppio ascolto su un canale/tono diverso, questo se si è in colonna o in compagnia di altri mezzi.

Chiaramente, PMR Italia e altre piattaforme similari che vorranno aderire, sposano il progetto in ambito di partecipazione volontaria, divulgando e consigliando l’utilizzo e l’adesione allo stesso senza alcun obbligo di dotarsi di questi (oramai piccoli ed economici) mezzi di comunicazioni radio, che resterà, per gli utenti, assolutamente su base volontaria.

Il gruppo PMR Italia resta a completa disposizione per eventuali chiarimenti all’indirizzo di posta roadnetwork@virgilio.it

Puoi restare aggiornato sul progetto sul Gruppo Facebook Midland PMR446 – La Community